IoT e sport: analisi di un caso

In un articolo precedente abbiamo parlato di tecnologie IoT applicate allo sport.
Nei giorni scorsi il binomio vincente è stato nuovamente al centro dell’attenzione perché Daniele Meucci, atleta e ingegnere Data Scientist che collabora con il centro di ricerca Integris di Pisa, ha potuto testare con mano i numerosi vantaggi dell’IoT connesso allo sport.
Cosa si indica con il termine smart sport? Algoritmi e tecnologie legate all’intelligenza artificiale che riescono, nel caso di applicazione per gli atleti, a migliorarne le performance riducendo anche il rischio di infortuni.
Daniele Meucci è preparatore atletico di un team di 10 corridori che parteciperanno alla Maratona di New York. La loro preparazione si è svolta proprio grazie all’ausilio di dispositivi e tecnologie IoT, smart garment e algoritmi da lui stesso sviluppati nel centro di ricerca Integris di Pisa.

IoT e sport analisi di un caso

Smart Garment: l’abbigliamento intelligente per lo sport

Nel running, smart watch e app dedicate alla corsa sono ormai all’ordine del giorno. Gli smart garment invece sono ancora poco diffusi. Si tratta di magliette, calzini, cavigliere e abbigliamento tecnico intelligente e sensorizzato.
Questo abbigliamento smart per lo sport misura i parametri dell’atleta durante la corsa: ritmo, distanza coperta, cadenza media, frequenza cardiaca, consumi ma non solo. I sensori registrano anche i dislivelli e l’altitudine del terreno nonché il tempo di contatto con quest’ultimo. Naturalmente, l’ausilio di questi dati permette al preparatore, in questo caso proprio Meucci, di tenere monitorati importanti parametri per migliorare le performance degli atleti.
Ecco il video in cui Daniele Meucci spiega la preparazione degli atleti del Team Integris per la maratona di New York con l’ausilio delle tecnologie IoT.

Fonte: Internet For Things