Vestiti e accessori sempre più smart

Al giorno d’oggi le tecnologie IoT sono sempre più diffuse e gli oggetti più connessi tra loro: le macchine, le smart home e innumerevoli device. Si fa sempre più strada l’utilizzo di vestiti e accessori che incorporano l’IoT al loro interno, e possono perciò essere connessi con altri device digitali.

I progressi nella tecnologia dei micro sensori e dei tessuti, hanno aperto la strada per un’epoca in cui potremo non solo vestire ma anche interagire con i nostri abiti. Al giorno d’oggi le tecnologie wearable più conosciute sono naturalmente gli orologi smart, come l’Apple Watch, il Fitbit, che possono tracciare le nostre attività e monitorare i dati biometrici.

Vestiti e accessori sempre più smart

La situazione attuale e il futuro

Un rapporto da Cientifica Research ha esaminato il mercato delle tecnologie indossabili e delle aziende che le producono, e sono emerse tre diverse generazioni di tecnologie wearable:

  • la prima generazione, prodotti in cui un sensore è inserito in un accessorio o in un abito, approccio adottato dagli sportivi Adidas e Nike, per citare due brand
  • la seconda generazione, prodotti che incorporano nel vestito i sensori, come succede con gli ultimi articoli di Samsung Alphabet e Ralph Lauren
  • Nella terza generazione i vestiti in pratica sono essi stessi i sensori.

Alcuni esempi si possono trovare nel settore dell’atletica e fitness con calzini smart che possono monitorare i punti di maggiore sforzo sul piede o i pantaloni per lo yoga che ti aiutano a rifinire le posizioni. Le tecnologie IoT nei prodotti wearable poi, hanno dato una grande spinta al settore sanitario con vestiti e accessori dotati di sensori per monitorare la salute dei pazienti, donne in gravidanza, anziani, diabetici e molto altro.
Il futuro è tutto ancora da scrivere ma non c’è dubbio che ad oggi il vestito e l’accessorio smart siano la nuova stella dell’universo IoT.