IoT e cloud per la Smart Home
L’IoT in Italia continua a crescere: lo scorso anno l’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano ha evidenziato una crescita del 32% rispetto all’anno precedente. In particolare il settore relativo all’IoT che sta crescendo riguarda soprattutto le Smart Home. Le tecnologie IoT unite a infrastrutture cloud sono in grado di abilitare nuove interazioni tra uomini, oggetti e apparecchi. Ciò consente la nascita di nuovi business smart basati su prodotti e servizi intelligenti.
In particolare il concetto di smart home (detta anche home automation o domotica) è ormai diffusissimo e la gestione da remoto degli elettrodomestici, dei sistemi di illuminazione e riscaldamento è praticamente una realtà. Questi apparecchi regolano la propria funzionalità sulla base di eventi, di dati ricevuti e delle preferenze impostate dagli utenti.
Ma le nostre case, nel concreto, quanto sono Smart? In questo caso ci viene in aiuto una ricerca fatta sempre dall’Osservatorio. Gli italiani hanno destinato nel 2017 ben 250 milioni di euro per i seguenti dispositivi IoT: videocamere di sorveglianza, sensori per porte e finestre, soluzioni per la gestione intelligente del riscaldamento, elettrodomestici connessi tra loro, gestibili anche da remoto, via App o via comandi vocali.
Il potenziale dei dispositivi IoT, però, deve essere necessariamente sostenuto da un’infrastruttura cloud. Questa architettura, a partire dalla raccolta dei dati, li trasforma in informazioni che possono diventare azioni, abilitando le interazioni tra uomini e oggetti. Perché proprio il cloud? Perché solleva l’utente da problematiche di configurazione, deployment, gestione, performance e aggiornamenti che altrimenti dovrebbero essere risolte attraverso una conoscenza avanzata dei software e infrastrutture molto potenti.
Il cloud è inoltre un’architettura sicura, in grado di gestire le fasi di memorizzazione, archiviazione, elaborazione e accesso ai dati in tutta sicurezza: una sicurezza che parte dal singolo dispositivo per estendersi a tutto il ciclo di vita del dato con funzionalità di autenticazione, cifratura, aggiornamenti di firmware e hardware.