L’albero IOT contro l’inquinamento: ecco City Tree

Una delle certezze della vita è che gli alberi sono importanti: se ne piantano sempre troppo pochi e se ne abbattono sempre troppi. Essenziali per la vita sulla terra, gli alberi assorbono CO2 e producono ossigeno. Il guaio è che, in particolare nelle nostre città essi sono praticamente assenti, o relegati alle cosiddette aree verdi.
Il risultato? Gli ambienti urbani sono sempre più inquinati.

L'albero IOT contro l'inquinamento ecco City Tree

La startup tedesca Green City Solution ha provato a dare una soluzione a questo problema, utilizzando in modo proficuo le tecnologie IOT, che spesso aiutano a risolvere problemi e rendono le nostre città più smart e vivibili.
Si chiamano City Tree, e sono delle strutture autoportanti lunghe 3 metri, alte 4 e profonde 60 centimetri che supportano specifiche colture di muschio e piante vascolari.
Secondo Green City Solutions, questa pianta urbana è in grado di abbattere 240 tonnellate di anidride carbonica l’anno (l’equivalente in emissioni dell’inquinamento prodotto da 417 automobili) riducendo gli effetti dannosi creati da Pm10, ossido nitroso, ozono e particolato.
Per darvi un’idea: gli stessi benefici si otterrebbero se si piantassero 275 alberi!
Ogni City Tree riduce l’inquinamento dell’aria del 30%, fino a 50 metri di distanza.
Ciò che rende i City Tree adatti per le nostre città è il fatto che, rispetto ai 275 alberi di cui parlavamo prima, essi richiedono il 99% di spazio in meno a terra e questo è utile perché nelle nostre città è molto difficile trovare spazio libero.

Come funzionano?

I pannelli si basano sulla biotecnologia e sono costituiti da muschio e altre particolari piante, che attirano gli agenti inquinanti dell’aria e li inglobano nella propria biomassa, “mangiando” letteralmente gli agenti inquinanti. Grazie alla tecnologia IOT, le performance di City Tree in termini di riduzione dell’inquinamento sono completamente tracciabili. In più, ogni City Tree richiede solamente poche ore di manutenzione all’anno.

City Tree parla italiano

E’ recentissimo il primo esempio di sperimentazione dei City Tree in Italia. La prima città ad ospitarli è stata Modena, dove sono stati collocati l’8 maggio, nell’ambito di un progetto europeo denominato City Tree scaler, che mira a sperimentare arredi urbani biotecnologici per migliorare la qualità dell’aria.