Smart City: il caso australiano

Sempre più essenziale, per un’ampia diffusione delle Smart City in tutto il mondo, sarà il nodo del trasporto pubblico.
Prendiamo il caso dell’Australia, la cui popolazione dovrebbe raddoppiare entro il 2075. Naturalmente sarà molto importante costruire e potenziare le infrastrutture necessarie per consentire a imprese, residenti e turisti di rimanere sempre connessi e avere dei servizi efficienti.
Launceston, il secondo centro più grande della Tasmania, si propone di diventare una delle città più smart del Paese, per quanto riguarda le innovazioni legate all’IoT e ad un futuro connesso.

 

Smart City il caso australiano

Parcheggi intelligenti

Parliamo ancora dello smart parking, che è una delle questioni cruciali per far diventare una città più abitabile fornendo un servizio che sia utile e innovativo.
In molte regioni dell’Australia sono stati installati migliaia di sensori IoT a terra, che monitorano l’utilizzo delle aree per parcheggiare. Questi dati finiscono all’interno di un app per smartphone che fornisce le informazioni ai conducenti di auto: invia una notifica in caso di parcheggio libero o di assenza degli stessi, in modo che i guidatori non debbano effettuare giri inutili per trovare un posto. La cosa interessante è che questa app incentiva anche i cittadini ad utilizzare in modo più consapevole le tecnologie, dunque si tratta di un sistema completamente win-win.

Taxi connessi

Vediamo ora l’interessante caso di TaxiLive, che riguarda sempre il continente australiano. Sviluppato da una startup, Cab Digital Media, questo particolare tipo di taxi includerà uno schermo e un GPS integrato a bordo costantemente connesso, il quale fornirà informazioni sulle strade, i tempi di percorrenza, gli incidenti, il traffico, il meteo e altre segnalazioni importanti. Chiaramente i dati serviranno anche ai turisti e ai residenti per sapere quanti taxi sono presenti in una determinata area ecc.

Il potere della conoscenza

I benefici delle nuove tecnologie sviluppate su basi IoT: dati acquisiti dai sensori che vengono trasmessi tra dispositivi distribuiti nelle città, sono numerosi: le infrastrutture migliorano e con esse anche i servizi, il traffico e il sistema dei trasporti, essenziali in zone a così alta densità.
I lati positivi però non finiscono qui. Se le città sono destinate a diventare sempre più smart significa che lo saranno anche i cittadini, perché inizieranno a scoprire e ad apprezzare sempre di più i vantaggi offerti dall’IoT per progettare e pianificare nuove attività e soluzioni finora difficili da immaginare